R12 - 01238414

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 01238414
ESC Ente schedatore ICCD
ECP Ente competente S127
RV RELAZIONI
ROZ Altre relazioni 01238419
DB DEFINIZIONE BENE
DBD Denominazione #Pranzo del Purgatorio#: questua rituale della #Fratellanza del Purgatorio#
DBC Categoria festa/ cerimonia
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione terreno
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione localizzazione di rilevamento
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia VT
PRVC Comune Gradoli
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile ICCD
DRT Denominazione della ricerca Progetto PACI 2
DRR Responsabile della ricerca Simeoni, Paola Elisabetta
DRL Rilevatore Broccolini, Alessandra
DRD Data rilevamento 2010/02/11
CA OCCASIONE
CAR Occasione Religiosa si
CAA Ciclo dell'Anno Carnevale/ Giovedì Grasso
RC RICORRENZA
RCP Periodicità annuale
RCI Data Inizio 2010/02/11
RCF Data Fine 2010/02/11
CU COMUNICAZIONE
CUV VERBALE
CUVM Voce/i maschile/i numero non definibile
CUS MUSICALE STRUMENTALE
CUSC Strumenti Musicali Solisti/Classificazione membranofoni
CUSS Strumenti Musicali Solisti membranofoni
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene Nella mattinata del Giovedì Grasso, i #fratelli# della #Fratellanza del Purgatorio# escono per le vie del paese di Gradoli ed effettuano una questua rituale. Preceduti da un tamburino e dal vecchio stendardo della #Fratellanza# raffigurante le anime purganti, il corteo, composto da circa 10 confratelli, percorre tutte le vie del paese, anche le più impervie, attendendo che la gente spontaneamente esca di casa o dalla #bottega# e faccia un'offerta. Ad eccezione del tamburino, gli altri membri della #Fratellanza# sono tutti anziani. Tra i #fratelli# solo uno indossa il saio marrone con il cappuccio viola (scoperto), mentre gli altri indossano abiti civili. I #fratelli# percorrono le vie del paese con in mano delle cassette di plastica per la frutta e la verdura nelle quali mettono le merci che i paesani offrono. Non viene pronunciata alcuna formula rituale, ma solo richieste informali a chi spontaneamente apre la porta e offre un prodotto. A volte si entra direttamente nelle case delle persone conosciute senza bussare, o semplicemente chiamando per nome le persone. I gradolesi offrono prodotti alimentari confezionati e non (pasta, zucchero, caffè, prodotti inscatolati, cipolle, aglio, frutta, biscotti), ma anche prodotti commerciali dei negozi (intimo, calze, prodotti per il giardinaggio e per la casa, ecc.) e a volte denaro. Il tamburino accompagna tutto il percorso rituale suonando un motivo a marcia; si interrompe solo quando un uscio si apre e viene fatta l'offerta o quando da una #bottega# esce il commerciante con in mano il prodotto per l'offerta. L'andamento della questua procede in modo piuttosto informale, tra scherzi, battute e qualche sosta allietata da qualche bevuta di vino. La questua va avanti allo stesso modo per tutta la mattina e dura circa 3 ore. Saltuariamente alcuni #fratelli# vanno nelle case a salutare personalmente con abbracci e baci alcuni #fratelli# molto anziani. Il corteo entra anche in Comune per chiedere una offerta direttamente al primo cittadino e ad alcuni amministratori e impiegati comunali; passa poi per la scuola elementare e materna, dove i bambini hanno preparato delle scatole con numerosi prodotti da offrire. Le maestre in questo caso spiegano pubblicamente ai bambini la funzione e il ruolo della #Fratellanza# nella vita del paese e la preparazione del #Pranzo del Purgatorio#. A fine questua, il gruppo rientra con lo stendardo nella sede della #Fratellanza# dove le offerte vengono depositate e contate.
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione #Fratellanza del Purgatorio#
TCA Annotazioni La #Fratellanza del Purgatorio# di Gradoli nasce nel XVII secolo come Opera Pia e diventa #Fratellanza# nel 1925. Ha oggi una sua sede nel paese; continua come in passato ad avere una caratterizzazione nel Direttivo rigorosamente maschile e una struttura gerarchica militare, con un #Capitano#, un #Tenente#, un #Sottotenente# e un Segretario.
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Broccolini, Alessandra
FTAD Data 2010/02/11
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAC Collocazione Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0350/FI 01
FTAT Titolo/Note Questua della #Fratellanza del Purgatorio#/ fermo immagine da video primari
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo CD Rom
VDCR Autore Broccolini, Alessandra
VDCD Data 2010/02/11
VDCE Ente Proprietario ICCD
VDCA Titolo La questua e l’asta. Pranzo del Purgatorio. Gradoli
VDCN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0350/ 351, 0354
VDCT Note È possibile visionare il documento intero nella sezione Documenti audiovisivi/Documentazioni di ricerca - ICCD: video nr. 16
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Agostini E. - Piccinetti L. - Tognarini M., Della Fratellanza del Purgatorio di Gradoli e del famoso Pranzo, Latera, Annulli editore, 2005
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Agostini E. - Piccinetti L. - Fratellanza del Purgatorio di Gradoli (a cura di), Cronaca fotografica del Pranzo del Purgatorio, Grotte di Castro (VT), Tip. Ceccarelli, 2007
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Statuto della Fratellanza del Purgatorio di Gradoli, Grotte di Castro, 1925
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 1
ADSM Motivazione dati liberamente accessibili
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2011
CMPN Nome Broccolini, Alessandra
RSR Referente Scientifico Simeoni, Paola Elisabetta
FUR Funzionario Responsabile Tucci, Roberta
FUR Funzionario Responsabile Simeoni, Paola Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni La #Fratellanza del Purgatorio# di Gradoli (VT) (o Confraternita del Purgatorio) nasce, stando ai documenti d'archivio, intorno alla fine del XVII secolo come Opera Pia per il Suffragio delle Anime del Purgatorio. Successivamente diventa una Confraternita del Suffragio o Purgatorio e poi #Fratellanza del Purgatorio#. Ha la sua sede nella Collegiata di Santa Maria Maddalena, patrona di Gradoli. Il fine della #Fratellanza# è di suffragare le anime purganti, accompagnare i defunti, aiutare i #fratelli# in difficoltà e i poveri. Ha come abito un saio marrone con cordone chiaro e un cappuccio viola (in passato il saio e il cappuccio erano color cenere). Ha una connotazione rigorosamente maschile e una caratterizzazione trasversale al di fuori di distinzioni di classe, politiche e di estrazione sociale. Ha uno statuto entrato in uso nel 1925 quando la Confraternita è diventata #Fratellanza del Purgatorio#. Ha un logo costituito da due mani che si tengono in un ovale con le fiamme sullo sfondo. La #Fratellanza# ha un numero di soci illimitato; tra le sue attività vi è la partecipazione ai funerali dei #fratelli# e la partecipazione al "tradizionale pranzo del Purgatorio" (Statuto del 1925). Il Direttivo ha una struttura militare, ed è formato da un #Capitano#, da un #Tenente# e da un #Sottotenente#. Ci sono poi sei Consiglieri, un Segretario e un Esattore. In passato, dallo Statuto del 1925, risulta che l'unica discriminante alla partecipazione alla #Fratellanza# era la capacità di leggere e scrivere; gli analfabeti ne erano quindi esclusi. Oggi non esiste più come in passato una quota di iscrizione e alcune cariche sono state abolite (Bidello e Sacrestano); il Segretario è anche Esattore. Resta nella #Fratellanza# la finalità di aiuto dei #fratelli# in difficoltà. Riguardo alla questua, era uso di molte confraternite questuare nel periodo di Carnevale per raccogliere fondi per le Anime del Purgatorio. La stessa questua che la #Fratellanza# compie per le vie del paese viene effettuata contemporaneamente nei poderi. In passato i cittadini offrivano prodotti in natura; oggi vengono anche accettate somme in denaro, che rimangono tuttavia secondarie. Nel pomeriggio del Giovedì Grasso viene effettuata l'asta dei prodotti raccolti; con il suo ricavato viene finanziato il #Pranzo del Purgatorio#, grande convivio di circa duemila persone, preparato dai confratelli, che viene offerto a tutta la cittadinanza il primo giorno di Quaresima, cioè il Mercoledì delle Ceneri. In passato per la questua si bussava di porta in porta e si pronunciava una formula rituale oggi scomparsa: #Chi è? - Le Anime Sante del Purgatorio#.