#Pranzo del Purgatorio#: questua rituale della #Fratellanza del Purgatorio#

- Regione: Lazio
- Provincia: VT
- Comune: Gradoli
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Descrizione
Nella mattinata del Giovedì Grasso, i #fratelli# della #Fratellanza del Purgatorio# escono per le vie del paese di Gradoli ed effettuano una questua rituale. Preceduti da un tamburino e dal vecchio stendardo della #Fratellanza# raffigurante le anime purganti, il corteo, composto da circa 10 confratelli, percorre tutte le vie del paese, anche le più impervie, attendendo che la gente spontaneamente esca di casa o dalla #bottega# e faccia un'offerta. Ad eccezione del tamburino, gli altri membri della #Fratellanza# sono tutti anziani. Tra i #fratelli# solo uno indossa il saio marrone con il cappuccio viola (scoperto), mentre gli altri indossano abiti civili. I #fratelli# percorrono le vie del paese con in mano delle cassette di plastica per la frutta e la verdura nelle quali mettono le merci che i paesani offrono. Non viene pronunciata alcuna formula rituale, ma solo richieste informali a chi spontaneamente apre la porta e offre un prodotto. A volte si entra direttamente nelle case delle persone conosciute senza bussare, o semplicemente chiamando per nome le persone. I gradolesi offrono prodotti alimentari confezionati e non (pasta, zucchero, caffè, prodotti inscatolati, cipolle, aglio, frutta, biscotti), ma anche prodotti commerciali dei negozi (intimo, calze, prodotti per il giardinaggio e per la casa, ecc.) e a volte denaro. Il tamburino accompagna tutto il percorso rituale suonando un motivo a marcia; si interrompe solo quando un uscio si apre e viene fatta l'offerta o quando da una #bottega# esce il commerciante con in mano il prodotto per l'offerta. L'andamento della questua procede in modo piuttosto informale, tra scherzi, battute e qualche sosta allietata da qualche bevuta di vino. La questua va avanti allo stesso modo per tutta la mattina e dura circa 3 ore. Saltuariamente alcuni #fratelli# vanno nelle case a salutare personalmente con abbracci e baci alcuni #fratelli# molto anziani. Il corteo entra anche in Comune per chiedere una offerta direttamente al primo cittadino e ad alcuni amministratori e impiegati comunali; passa poi per la scuola elementare e materna, dove i bambini hanno preparato delle scatole con numerosi prodotti da offrire. Le maestre in questo caso spiegano pubblicamente ai bambini la funzione e il ruolo della #Fratellanza# nella vita del paese e la preparazione del #Pranzo del Purgatorio#. A fine questua, il gruppo rientra con lo stendardo nella sede della #Fratellanza# dove le offerte vengono depositate e contate.